Braida ha continuato la sua critica feroce verso la società, definendo il licenziamento di Paolo Maldini come un errore grossolano e inscusabile. L'ex dirigente rossonero non ha risparmiato neanche Zlatan Ibrahimovic: «Non è un punto di riferimento. Non ha ancora le competenze e l'esperienza per essere un uomo forte, capace di dirigere un club, è solamente un comunicatore». Parole durissime della leggenda milanista, ma che sicuramente rispecchiano il pensiero di gran parte del popolo rossonero.

Zlatan Ibrahimovic, senior advisor di RedBird per il Milan
Il ritorno di Allegri può cambiare il Milan, vi spieghiamo come
Milan, il "nuovo" ruolo di Furlani spiegato bene da Di Marzio