Milan, Furlani minacciato di morte: il clamoroso retroscena
Dalla Finanza al Calcio: le confessioni di Giorgio Furlani nel documento sul Milan della Harvard Business School.
Con l’arrivo di RedBird nel 2022, il focus del club è cambiato, passando da un semplice contenimento delle spese a una strategia di crescita. Nel documento, Furlani sottolinea il lavoro quotidiano con Gerry Cardinale, l'uomo a capo del fondo americano che governa il Club:
Per RedBird, la priorità è migliorare la squadra per far progredire il business. E mentre per Elliott l'attenzione era concentrata principalmente sull'aspetto sportivo, ora l'attenzione è probabilmente equamente divisa tra l'aspetto sportivo e il resto del business. Il nostro obiettivo è diventato quello di fermare le perdite, di vivere con i nostri mezzi. Per quanto il successo sportivo sia importante, ci siamo resi conto che non dovevamo entrare in una modalità di successo a tutti i costi: i costi extra che si sostengono per inseguire il successo possono ucciderti finanziariamente. Avevamo bisogno di vincere più partite pagando meno i nostri giocatori. La nostra squadra era semplicemente troppo costosa. Quello che ho imparato lavorando con Gerry è che più punti di contatto abbiamo, anche se sono brevi, meglio è. Ci parliamo ogni giorno. E poi quando viene qui a Milano, il che accade circa ogni sei settimane, trascorriamo uno o due giorni intensi insieme, con i membri del team dirigenziale e con altri.