Il recente viaggio di Giorgio Furlani a New York ha segnato un punto di svolta nelle dinamiche dirigenziali del Milan. L’incontro con Gerry Cardinale ha rafforzato la posizione dell’amministratore delegato, che nelle ultime settimane aveva percepito il tentativo di Zlatan Ibrahimovic di guadagnare maggiore influenza. L’ex attaccante svedese aveva infatti avviato contatti con possibili candidati per il ruolo di direttore sportivo, tra cui Fabio Paratici e Igli Tare, senza un confronto diretto con Furlani. Questa iniziativa aveva creato tensioni all’interno della società, spingendo il dirigente rossonero a cercare conferme da parte della proprietà.

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