Milan-Genoa, le pagelle della Gazzetta dello Sport: chi si salva e chi no
Milan-Genoa 0-0, le pagelle e le valutazioni della Gazzetta dello Sport questa mattina in edicola.
Fofana: Dalle sue parti arrivano pochi pericoli. Stavolta imposta più che interdire. Il suo contributo comunque non manca e qualche buon pallone lo serve. Voto 6.
Reijnders: Recupera e fa ripartire l’azione. Su punizione sfiora il gol ed è sontuoso quando “strappa” con la palla tra i piedi. Ce ne vorrebbe un altro paio come lui. Voto 7.
Liberali: Esordio in prima squadra da trequartista. Un po’ timido all’inizio, poi acquisisce sicurezza. Va vicino al gol di testa e per un’ora ci mette voglia. Voto 6. Dal 62’ Camarda: Dentro tra gli applausi di San Siro e con tanta voglia di segnare. Stavolta non gli arrivano palloni giocabili e non può fare miracoli. Voto 6.
Leao: Capitano nella notte del compleanno numero 125 del club, un bel tacco, ma non fa male. Doveva trascinare la squadra, invece è quasi un peso. Voto 5.
Abraham: Un diagonale a lato e poco altro in un primo tempo nel quale non riesce a trovare il guizzo. Resta negli spogliatoi a causa di una contusione. Voto 5. Dal 46’ Morata: Recuperato a tempo di record, entra a inizio ripresa e si batte. Da buona posizione spreca due assist di Reijnders e la traversa colpita è un gol sbagliato. Voto 5.