Milan, si punta al nuovo direttore sportivo: navigato, esperto e italiano. Scelto da Cardinale in prima persona
Il Milan punta a colmare una lacuna strategica nell’organigramma, inserendo un profilo esperto per guidare l’area sportiva e migliorare le scelte di mercato.
Negli ultimi anni, la campagna acquisti del Milan ha portato in squadra alcuni giocatori importanti, capaci di fare la differenza e contribuire ai successi del club. Tuttavia, non sono mancate le delusioni, legate a operazioni di mercato che non hanno dato i risultati sperati. Queste dinamiche hanno messo in evidenza alcune difficoltà della dirigenza nel saper cogliere le opportunità più vantaggiose nei momenti chiave, lasciando un senso di insoddisfazione tra i tifosi e gli addetti ai lavori.
Uno dei problemi più evidenti è la mancanza di una figura esperta e autorevole all’interno dell’organigramma rossonero, un professionista capace di leggere le tendenze del mercato con anticipo e di individuare quelle “occasioni” che combinano qualità e prezzo in modo ottimale. Una presenza di questo tipo potrebbe garantire maggiore incisività nelle strategie di mercato, contribuendo a rendere il Milan più competitivo sia in Italia sia in Europa.
Secondo indiscrezioni, Gerry Cardinale, numero uno di RedBird e dal 2022 a capo del Club, sarebbe pienamente consapevole di questa lacuna e intenzionato a intervenire direttamente per colmarla. L'imprenditore di Philadelphia starebbe valutando l’inserimento di una figura di alto profilo alla guida dell’area sportiva, con l’obiettivo di ridare struttura e visione a un settore cruciale per le ambizioni della prima squadra.