Si torna a parlare di un possibile ritorno di Chiesa in Serie A, al Milan per esempio

L’esperienza di Federico Chiesa al Liverpool non sta andando benissimo. L’attaccante classe 1997, approdato in Premier League con grandi aspettative, si trova oggi a fare i conti con un minutaggio ridotto e una crescente insoddisfazione. Dopo quasi tre mesi di assenza, Chiesa è tornato in campo nella recente partita di Coppa di Lega contro il Southampton, ma il rapporto con il tecnico Arne Slot sembra essere lontano dall’idillio. Le scelte del manager olandese, che lo ha utilizzato con il contagocce dall’inizio della stagione, potrebbero spingere Chiesa a valutare un trasferimento già nella finestra invernale di calciomercato.

Dall’inizio della stagione, Federico Chiesa ha collezionato appena 123 minuti di gioco, suddivisi in quattro presenze complessive tra campionato e coppe. Un bottino decisamente magro per un giocatore del suo calibro e delle sue aspettative, considerando il peso del suo arrivo al Liverpool. L’attaccante italiano, infatti, ha visto il campo per l’ultima volta prima di dicembre in una partita disputata a settembre, un’assenza prolungata che ha inevitabilmente inciso sul suo ritmo partita e sulla sua condizione fisica, oltre che sul suo morale.

 Arne Slot, interrogato sulla situazione, ha dichiarato che Chiesa ha bisogno di ritrovare continuità, ma l’assenza di un lungo periodo di gioco rende difficile concedergli spazio. Parole che non fanno che confermare un rapporto complesso e una posizione in squadra tutt’altro che solida.