Il direttore sportivo lo decide anche e soprattutto Furlani, nonostante gli incontri di Ibra e Moncada che avevano incontrato Tare, Berta e Paratici. Ora si riparte da zero, Furlani farà gli incontri. Furlani rappresenta il fondo Elliott e, avendo il potere di firma, ha ottenuto di poter incontrare i direttori sportivi candidati. Incontrerà Paratici, Tare e anche Berta: non escludo che possano uscire anche altri candidati. Un nome può essere Toni D'Amico dell'Atalanta. Bisognerà capire i tempi della scelta: c'è bisogno subito o si può aspettare fine stagione.

Le parole del giornalista fanno capire la confusione che regna sovrana negli uffici di via Aldo Rossi: se non verrà risolta questa situazione di conflitto, costruire un progetto vincente per il Milan sarà durissimo.

Ibrahimovic e Furlani in posa insieme alla Supercoppa italiana
Zlatan Ibrahimovic, Giorgio Furlani e la Supercoppa Italiana conquistata dal Milan A Riad
Il ritorno di Allegri può cambiare il Milan, vi spieghiamo come
Le manovre di Ibra per ricostruire il Milan