Milan, il "nuovo" ruolo di Furlani spiegato bene da Di Marzio
L'amministratore delegato rossonero, dopo l'incontro con Cardinale, torna ad avere pieno potere nell'area sportiva, ammesso che lo abbia mai perso.
Il dirigente svedese e il presidente americano hanno incontrato a Londra Andrea Berta, Fabio Paratici e Igli Tare, scegliendo quest'ultimo per il ruolo di direttore sportivo del Milan. L'amministratore delegato rossonero, però, non è stato interpellato e non ha assolutamente accettato la scelta unilaterale del duo RedBird. Senza la firma del dirigente italiano, il Diavolo non va avanti, quindi il ruolo di DS rimarrà ancora vacante. I tifosi rossoneri sperano che arrivi il prima possibile perché c'è una squadra da rifondare e c'è una programmazione importante da fare per la prossima stagione. Gianluca Di Marzio, giornalista di Sky Sport, ha chiarito le dinamiche attorno alla decisione sul futuro direttore sportivo rossonero.