Il Milan, reduce dalla sconfitta contro la Juventus all’Allianz Stadium, vive un nuovo momento delicato. Sergio Conceiçao ha avuto poche occasioni per far esprimere alla squadra il proprio gioco e la sua leadership è già messa duramente alla prova. Dopo aver sollevato al cielo di Riad la Supercoppa Italiana, il Diavolo ha perso il suo slancio in Serie A, e la qualificazione alla prossima Champions League, obiettivo fondamentale della stagione, è sempre più in bilico. A preoccupare maggiormente, oltre ai risultati deludenti, è la continua ripetizione degli stessi errori che affliggono la squadra da tempo. Nonostante cambi il tecnico, i fantasmi del passato sembrano non abbandonare il club.

In questo scenario, la qualificazione alla Champions, che porterebbe nelle casse del Milan circa 80 milioni di euro, sembra un traguardo sempre più difficile da raggiungere. Il Corriere della Sera, che ha analizzato a fondo la situazione attuale del Milan, ha evidenziato una continua mancanza di continuità nelle prestazioni e nella mentalità della squadra.

In particolare, la mancata reazione di Leao e compagni ai due gol subiti contro la Juventus ha messo in luce le difficoltà di Conceiçao nel riuscire a trasmettere il giusto atteggiamento ai suoi giocatori. L’allenatore, dopo il ko di Torino, ha sollevato un monito severo alla squadra, accusandola di non avere abbastanza carattere e di non lottare con la giusta determinazione. Conceiçao è furioso, spiega il CorSera.

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