L’arrivo di Rashford potrebbe aprire diverse opzioni tattiche per il tecnico portoghese. Marcus è abituato a muoversi sulla sinistra, zona già occupata da Rafa Leao. Due le alternative principali: schierarlo a destra, spostando Pulisic nel ruolo di trequartista, o impiegarlo come seconda punta o falso nove. Quest'ultima posizione consentirebbe a Rashford di sfruttare le sue doti balistiche e di supportare le punte centrali, Alvaro Morata e Tammy Abraham. In un contesto in cui le due punte del Milan non hanno ancora trovato continuità, l’inglese potrebbe persino essere impiegato come centravanti, interpretando il ruolo di attaccante moderno capace di combinare velocità, tecnica e finalizzazione.

La sfida per Rashford non è solo di natura economica o tattica: è una questione di rilancio personale. Il Milan, da sempre abile nel valorizzare giocatori in cerca di riscatto, potrebbe offrirgli una chance d'oro, l'ultima forse della sua carriera, e San Siro potrebbe essere lo stadio ideale per far emergere nuovamente tutto il suo talento. 

L'attaccante inglese Marcus Randford durante un'intervista di Sky Bet
Marcus Randford, attaccante del Manchester United, durante un'intervista
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