Milan in odore di squalifica: la FIGC "tuona" contro l'allenatore
L'allenatore rischia grosso. Secondo il Corriere dello Sport nemmeno le scuse potrebbero evitare il deferimento e la squalifica.
Innanzitutto, il Milan e lo stesso Fonseca hanno cinque giorni di tempo per proporre il patteggiamento o spiegare il perché delle proprie parole. Le parole di Fonseca sono state considerate non solo come lesive ma come qualcosa di più. L'allenatore rossonero ha come unica via d'uscita le scuse che potrebbero non bastare; se queste non convinceranno Chiné partirà il deferimento e di conseguenza la squalifica per il tecnico del Milan.