Milan in odore di squalifica: la FIGC "tuona" contro l'allenatore
L'allenatore rischia grosso. Secondo il Corriere dello Sport nemmeno le scuse potrebbero evitare il deferimento e la squalifica.
La sconfitta per 2-1 contro l'Atalanta potrebbe lasciare strascichi molto pesanti nell'ambiente Milan. Non solo la consapevolezza di essere stati tagliati fuori, probabilmente in via definitiva, dai giochi scudetto. In aggiunta a questo anche un duro colpo che starebbe arrivando dal giudice sportivo.
Si, perché il duro sfogo di Paulo Fonseca nel postpartita di Bergamo non é passato inosservato e potrebbe portare ad una dura squalifica nei confronti del tecnico lusitano. Nella giornata odierna il procuratore della FIGC Chiné avrebbe firmato l'atto di chiusura delle indagini sulle parole di Fonseca ai danni dell'arbitro romano La Penna.
A cercare di calmare le acque è intervenuto il presidente rossonero, Paolo Scaroni, intervistato al suo ingresso in Lega Calcio, che ha affermato che “l'arbitro ha sempre ragione per definizione”. Ma cosa rischia concretamente l'allenatore del Milan?