Il giornalista Paolo Ziliani, nella sua rubrica Palla Avvelenata, ha tracciato un quadro impietoso della situazione attuale del Milan. Dopo la vittoria contro la Stella Rossa, invece di festeggiare, in casa rossonera sembrano prevalere caos e tensioni. Ziliani ha sottolineato come, sotto la guida di Paolo Maldini, il club avesse ritrovato un’identità vincente, conquistando uno Scudetto insperato nel 2021/22 e una semifinale di Champions League nel 2022/23. Con l’addio di Maldini, invece, il Milan ha perso quella solidità, tornando a vivere un periodo di instabilità paragonabile ai tempi più bui di Yonghong Li:

Senza Paolo Maldini, buttato a mare da Gerry Cardinale (proprietà Red Bird) nell’estate 2023, il Milan è tornato ad essere nel giro di un anno e mezzo il Milan di Yonghong Li, Fassone e Mirabelli.

Scossa Milan, Cardinale prepara la rivoluzione: manovre interne, nuovi manager...
Verso Milan-Genoa, Fonseca lancia un messaggio criptico: «Non sapete tutto»