Il marketing cambia il logo, tifosi in rivolta sui social: "Il Milan non è un e-commerce!"
Per il lancio della nuova collezione di abbigliamento realizzata insieme ai New York Yankees, il Milan ha proposto una rivisitazione del proprio logo. I tifosi non l'hanno presa benissimo, ma in pochi hanno capito la strategia dietro l'operazione.
Il lavoro che AC Milan sta portando avanti sul fronte del marketing è davvero encomiabile. Il progetto sportivo resta centrale, ma il club, con l’avvento di RedBird, ha capito l’importanza di ampliare le prospettive economiche per elevare sempre più il grado competitivo dei propri team. Non si può più contare solo su biglietti e diritti TV, bisogna creare esperienze coinvolgenti per i tifosi, trasformando il calcio in un business sostenibile.
Una delle missioni di RedBird è far “vivere” il brand Milan a un pubblico sempre più vasto
Meglio di altre società in Italia, il Milan sta dando lezioni di “business esperienziale”: sono sempre di più le attività extra-campo presentate dal club costruite attorno alla passione dei tifosi. In molti però, fan e appassionati, specialmente sui social media, faticano a comprendere queste nuove strategie, rimanendo legati a una visione del “pallone” più tradizionale.