La proprietà avrebbe attivato degli head hunter (consulenti che si occupano di cercare sul mercato le “teste” migliori, ossia i talenti, da proporre alle aziende) per individuare nuovi manager in grado di guidare il club in questa delicata fase di transizione. La volontà di Cardinale - secondo l'indiscrezione - è quella di rafforzare il management rossonero con figure capaci di affrontare le sfide finanziarie e sportive del prossimo futuro.

Da qui ai prossimi mesi può succedere di tutto: la proprietà americana del Milan, guidata da Gerry Cardinale, sembra più che mai determinata a mettere in atto una serie di strategie mirate a costruire una base solida e duratura per il club. L’obiettivo dichiarato è quello di garantire un futuro luminoso, fatto di successi non solo sul campo, con una squadra competitiva e vincente, ma anche fuori, attraverso una gestione finanziaria robusta e una struttura societaria all’altezza delle sfide globali.

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