Inchiesta curve, ieri il primo passo del processo: cosa sappiamo
Nella travagliata stagione rossonera, c'è spazio anche per l'inchiesta sulla curva. La prossima udienza sarà il 27 marzo, ma qualcosa si è già mosso nel processo.

Il primo round del processo si è tenuto ieri. L'Inter ha messo nero su bianco una dichiarazione dove diceva di essere vittima di continue pressioni di carattere estorsivo, mentre il Milan ha dichiarato di aver subito degli ingressi abusivi allo stadio, trasformato per tutti in un luogo del terrore. La gup di Milano Rossana Mongiardo ha ammesso i due club e la Lega Serie A come parti civili per il riconoscimento degli eventuali danni di immagine e patrimoniali nel processo per gli ex capi ultrà delle due curve. I 16 imputati sono accusati di associazione a delinquere finalizzata a più reati, tra cui aggressioni ed estorsioni, con l'aggravante mafiosa per gli ultrà nerazzurri. La prossima udienza è fissata per giovedì 27 marzo, con il processo che dovrebbe chiudersi il 12 giugno. Una brutta pagina del calcio italiano e, soprattutto, della città di Milano.
