Sulla Gazzetta dello Sport di oggi è uscito un editoriale di Arrigo Sacchi che ha fatto il punto sulla situazione del Milan, dopo averlo “ammirato” (si fa per dire) sabato pomeriggio contro la Juventus, al fianco di due ex-campioni come Franco Baresi e Daniele Massaro. E il giudizio, com'è ovvio, non è stato certo lusinghiero.

Sentire i fischi del pubblico rossonero, assolutamente comprensibili per il poco che si è visto, è stata una scossa, l'unica in una serata negativa.

Secondo l'ex-tecnico di Fusignano, non è giusto addossare tutte le colpe a Paulo Fonseca, a meno che non abbia espressamente voluto i giocatori che sta allenando. Se invece si è ritrovato una rosa così confezionata, senza aver avuto voce in capitolo nella scelta degli acquisti, allora le colpe vanno condivise con la società. Vero è che i rossoneri non stanno mostrando un gioco spumeggiante.

Certamente, hanno fatto scalpore le dichiarazioni del post-partita del mister portoghese, che ha insistito nel parlare ancora di ambizioni scudetto, nonostante il Milan sia settimo, a sei punti dalla sesta e a nove dal pacchetto di squadre che affolla il secondo posto. E' vero, nella classifica c'è l'asterisco pendente della sfida rinviata di Bologna: ma anche ammesso di riuscire poi a ottenere quei tre punti, bisogna vedere se nel frattempo il solco dalle prime non si sia ampliato ulteriormente.

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