Post dopo post, condivisione dopo condivisione, il movimento online dei #Nopetegui ha preso piede tra i tifosi del Milan. I milanisti hanno espresso tutta la loro netta opposizione all'eventualità che Julen Lopetegui possa diventare il nuovo allenatore del club. La campagna ha raccolto rapidamente consensi, con una petizione che ha superato le diecimila firme in meno di due giorni. La causa di questa mobilitazione? Una combinazione di scontento per le prestazioni recenti della squadra e dubbi sull'idoneità di Lopetegui a guidare il progetto rossonero.

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No a Lopetegui, l'opposizione dei tifosi

La rete si è infiammata dopo la notizia che Gerry Cardinale era a un passo dal firmare Julen Lopetegui, ex tecnico di Spagna, Real Madrid e, più recentemente, Wolverhampton. Nonostante il curriculum internazionale dell'allenatore, una parte della tifoseria ha espresso preoccupazione per i suoi precedenti fallimenti in alcuni dei più grandi club europei. La vociferata firma con il Milan ha sollevato dubbi sulla direzione futura di RedBird, spingendo i tifosi all'azione.

La Curva Sud del Milan

La rivolta della piazza: come ha reagito il Milan

Di fronte a una contestazione così amplificata (alimentata anche dal duro comunicato della Curva Sud), il Milan ha preso atto dell'importanza di allineare le proprie scelte alle aspettative e alle emozioni dei suoi sostenitori. Il Club intende ascoltare il parere dei tifosi, non si farà condizionare ma terrà conto anche degli umori della piazza. Il dialogo insomma è aperto.

Ora, con Lopetegui fuori dai giochi, il Milan dovrà riaprire il casting alla ricerca del tecnico ideale. L'intenzione del Club è ingaggiare un profilo capace di valorizzare i giovani, che abbia esperienza internazionale e una naturale propensione alla collaborazione con il management. In questo senso, il club si muove con prudenza, ben conscio che la scelta dell'allenatore sarà cruciale per le ambizioni future della squadra. 

Chi dopo Pioli? In candidati al ruolo di nuovo allenatore del Milan

L'elenco dei candidati per il post Pioli è ricco di opzioni: c'è Diego Fonseca, ex Roma ora al Lille, Roberto De Zerbi, Mark Van Bommel, allenatore dell'Anversa con cui ha vinto il campionato belga nel 2023. E poi: Domenico Tedesco, attuale ct del Belgio, Marcelo Gallardo, argentino, 48 anni, che prima di trasferirsi in Arabia ha vinto tutto con il River Plate; sulla lista anche il 57enne francese Christophe Galtier, oggi in Qatar, che ha lasciato ottimi ricordi sulle panchine del Lille e del Paris-Saint Germain.

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