Pierre Kalulu si è di nuovo fermato: un mese di stop, forse una decina di giorni in più a causa di una distrazione del legamento collaterale mediale del ginocchio destro. Il francese è alle prese con una stagione particolarmente travagliata: appena 8 le presenze in campo da agosto ad oggi, sei in campionato, una in Champions e una in Europa League. In estate potrebbe salutare Milanello, in caso di buona offerta il Milan non opporrà resistenza. Gli uomini mercato di Via Aldo Rossi stanno già abbozzando la rivoluzione in difesa.

Discorso simile a quello su Kalulu vale per Fikayo Tomori. La scorsa settimana Viktor Kolar, direttore dell'agenzia che cura gli interessi dell'inglese, ha chiarito le intenzioni del suo assistito ma al tempo stesso non ha escluso per lui - un domani - un nuovo trasferimento:

È leale e non vuole scappare dal Milan, soprattutto perché il Club non ha fatto molto bene in questa stagione. Il Milan è un ottimo club, ma Tomori ha il potenziale per fare un passo avanti in futuro. Se starà bene fisicamente, sarà un difensore ricercato assolutamente ovunque.

Tomori sorride allenamento

Thiaw e Gabbia restano, addio Kjaer

La strategia del Milan attorno a Tomori è la stessa per gli altri big della rosa: in caso di super offerta proveniente dall'estero dalla Società verrà presa in considerazione. Malick Thiaw e Matteo Gabbia sono giovani, il Club li considera colonne sulle quali poggiare la difesa del futuro e quindi non partiranno. Colonna portante non lo è di certo - non più - Simon Kjaer: il danese festeggerà a giorni 35 anni, è in scadenza di contratto, il fisico non è quello di un tempo e così a fine giugno saluterà staff e compagni. Il danese verrà sostituito in estate, la lista dei candidati al quarto piano di Casa Milan conta già nomi interessanti.

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Nuova difesa Milan, gli obiettivi dell'estate

Sono due in particolare. Il primo? Trevoh Chalobah, sierraleonese naturalizzato inglese del Chelsea, 24 anni. L'alternativa è più conosciuta, almeno in Italia (conta una discreta collezione di presenze in Serie A): si tratta del polacco Jakub Kiwior dell'Arsenal, ex centrale dello Spezia, già seguito in passato dai rossoneri prima di approdare a Londra, in Premier League. Anche lui è un classe 2000.

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