Ultima settimana di calciomercato alle porte in Serie A. Il Milan è impegnato principalmente su due fronti: completare il centrocampo con almeno un nuovo innesto, definire le cessioni di Pobega (al Bologna), Adli, Origi, Ballo-Touré e probabilmente Bennacer. Le parole di Zlatan Ibrahimovic durante la presentazione di Fofana («il mercato finisce quando lo dico io») e le affermazioni di Fonseca ieri in conferenza a Milanello («non so cosa succederà fino all’ultimo giorno») lasciano però intuire che qualcosa in entrata alla fine possa ancora concretizzarsi anche in altri reparti.

In attacco soprattutto. A proposito, ieri Peppe Di Stefano, giornalista e inviato di Sky Sport24 notoriamente vicino all’ambiente Milan, ha condiviso alcune considerazioni sull'ultima fase del calciomercato rossonero, lasciando intravedere per il club possibili nuove strategie offensive.

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Calciomercato aperto a Casa Milan: arriva un nuovo attaccante

Nel corso dell'ultima settimana di calciomercato, il Milan potrebbe contemplare l'idea di potenziare il proprio pacchetto offensivo con l’aggiunta di un nuovo attaccante. Secondo Di Stefano, vi è una concreta possibilità che i Furlani, Moncada e Ibrahimovic decidano di integrare nell’organico un’altra punta dopo Morata (peraltro fermo ai box per un infortunio fino a metà settembre), una mossa che potrebbe nascere dall'opportunità di colmare eventuali piccoli gap rispetto alle altre squadre della Serie A. Cosa farà il Milan? Sfrutterà le opportunità che il calciomercato può ancora offrire?

C’è la possibilità che il Milan possa prendere una nuova punta per rimpolpare ancora di più il reparto d’attacco - ha spiegato Di Stefano -. Non è una necessità, ma un’opportunità e secondo me da qui a sette giorni qualcosa può accadere. 

Occhio alle liste…

L’inserimento di un nuovo attaccante potrebbe però richiedere la cessione di un elemento già presente in spogliatoio: Luka Jovic ad esempio; il serbo da settimane è individuato da siti e giornali come possibile uomo sacrificabile (un po’ meno per Fonseca, per la verità…). L'equilibrio tra arrivi e cessioni si rende necessario soprattutto in virtù delle regole sulle liste dei calciatori richieste da Serie A e UEFA.

Esultanza Luka Jovic Trofeo Berlusconi 2024 Milan-Monza

Ma l'obiettivo in casa Milan è anche quello di mantenere un organico competitivo senza sovraccaricare troppo il bilancio alla colonna “ingaggi”. E poi, l’eccesso di giocatori in un ruolo specifico potrebbe andare a tarpare le ali alle giovani leve del Milan Futuro. Su questo punto, Ibra è stato chiaro…

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