Ma dove sono finiti i leader? Così il Milan è senza anima

Lo diciamo con grande rispetto e sincerità, perchè chiaramente questo non deve mancare mai ed è giusto ribadirlo sempre, ma il pensiero nella testa di qualunque tifoso milanista questa mattina si basa su una domanda: “Che cosa siamo diventati?”. Il Milan esce malissimo dalla questa tremenda settimana, tra sconfitta in Champions e in campionato la squadra sembra davvero essere tornata quella di settembre. Dalle prestazioni negative di alcuni singoli alla mancanza, totale, di leadership all'interno dello spogliatoio. L'effetto derby è già finito? Viene da chiederselo, perchè ciò che si è visto in campo contro la Fiorentina resta alquanto allarmante.

Pulisic e il rigore perduto

Il rigorista scelto da Paulo Fonseca è Pulisic, ma i rigori li calciano tutti tranne lui. E' mai possibile? A questi livelli non si possono fare queste figure, che denotano una grave assenza di rispetto e comunicazione tra gruppo squadra e allenatore. Non soffermiamoci sul rigore sbagliato prima da Theo e poi da Abraham, perchè quello capita a tutti purtroppo, anche se sbagliarne due in una sola partita, bisogna impegnarsi per farlo. Ma l'autorità di Fonseca, dopo questo fatto cala sempre di più e prosegue il suo corso verso il fondo. E' davvero surreale come prima della gara venga designato un tiratore e poi, durante la partita questo non venga rispettato. Malissimo Tomori e Abraham a rubare il pallone a Pulisic, ma altrettanto male il resto del gruppo in questa occasione.

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