Sesko al Milan, anche Ibrahimovic dice sì: avanti tutta

Zlatan Ibrahimovic è stato un campione sul campo, ora però per il Milan è in tutto e per tutto un riferimento importante nelle decisioni strategiche. Ibra appoggia la candidatura di Benjamin Sesko, eccola la prima novità di giornata. Il giovane sloveno del Lipsia, 21 anni a fine mese, è indicato come il successore di Olivier Giroud a Milanello, il futuro numero 9 rossonero. L'interesse del Club è forte e condiviso. Malgrado l'alto valore del cartellino, che si basa su una clausola rescissoria da 50 milioni di euro, destinato ad aumentare, l'amministratore delegato Giorgio Furlani e le altre alte cariche di Casa Milan sono pronte a negoziare con il club tedesco per portare l'attaccante di Radeče in Serie A.

Sesko al Milan, il profilo e l'investimento

Il Milan vede in Sesko il candidato ideale per raccogliere l'eredità degli illustri centravanti che hanno scritto la storia del Club. Il fisico c'è, 195 cm per 85 kg, Sesko ha tutto (e lo ha dimostrato) per eccellere là in mezzo, in area di rigore. In stagione conta finora 12 gol segnati in Bundesliga, con una notevole sequenza di cinque reti nelle ultime cinque partite. Al di là dei numeri, è la giovane età unita a un talento esplosivo a rendere Sesko un profilo allettante per il Milan, la cui politica non cambia: investire in calciatori con ampi margini di crescita.

Sesko, il Milan ci crede: concorrenza e strategia

In Europa il potenziale di Benjamin Sesko non è passato inosservato. Il giovane del Lipsia è circondato dall'interesse di numerosi top club… Non sarà facile strapparlo alla concorrenza. Il Milan oggi, però, si sente in una posizione di vantaggio, maturata dalla tempestività con cui ha mosso i primi passi e al forte interesse manifestato (anche da Ibrahimovic). Un passo che a leggere il contesto un po' stona, ma che al tempo stesso dice molto del peso delle nuova struttura societaria, da mesi arricchita dalla presenza di Ibra: il Club infatti sta ultimando la ricerca del nuovo centravanti ancora prima di definire chi sarà alla guida tecnica della squadra la prossima stagione. Ma d'altronde…quale tecnico direbbe di no a Benjamin Sesko? Un attaccante del suo calibro sarebbe una risorsa preziosa per qualsiasi allenatore.

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