Francesco Camarda è già entrato nella storia del Milan. A 15 anni e 260 giorni è diventato l'esordiente più giovane di sempre per il Club nel campionato di Serie A. È entrato a far parte del vivaio rossonero all'età di 7 anni, lì è cresciuto, lì ha mostrato un talento precoce e stabilito il record di miglior capocannoniere di tutti i tempi del settore giovanile. Insomma, l'inizio sembra proprio quello di una favola già scritta (o meglio, così potrebbe sembrare). Ora, a 16 anni compiuti a marzo, Camarda si trova di fronte un altro importante traguardo: la firma del suo primo contratto da calciatore professionista. Potrebbe arrivare proprio con il Milan, la squadra del suo cuore sin dall'infanzia.

Camarda gioca nella Primavera allenata da Ignazio Abate e in nazionale Under 17. È diventato rapidamente uno dei giovani più promettenti nel panorama calcistico italiano tanto da attirare l'attenzione di diverse società all'estero. Il suo esordio in Serie A contro la Fiorentina ha riscritto i libri di storia, ponendo le basi per una carriera che si preannuncia brillante. Francesco rappresenta non solo il frutto dell'ottimo lavoro svolto dal settore giovanile del Milan ma anche la conferma che i talenti, se coltivati con dedizione, possono aspirare a traguardi significativi.

Camarda esulta maglia rossonera Milan

Il ruolo di Ibrahimovic nella trattativa Camarda

Il rinnovo del contratto (con la prima firma da professionista) è tema che scotta all'interno del suo entourage, capitanato dall'agente Beppe Riso (lo stesso di Sandro Tonali). L'ingresso in scena di Zlatan Ibrahimovic (da qualche mese senior advisor di RedBird) ha un po' mescolato le carte sul tavolo. Ibra ha voluto personalmente rivedere le condizioni proposte dalla GRSports - l'agenzia di Riso -, spingendo per un percorso di crescita diverso anche dal punto di vista economico. In cifre, pare che l'agenzia del giovane abbia sparato altissimo, chiedendo un triennale da 2 milioni di euro e addirittura 10 milioni di commissioni. La presenza di una figura così influente come l'ex campione svedese e il suo pronto intervento, hanno acceso il dibattito e al tempo stesso raffreddato i rapporti tra il Milan e l'agente di Camarda.

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Camarda rinnovo o addio? Da Casa Milan trapela ottimismo

Nonostante ci siano disparità di vedute, il Milan continua a mostrare ottimismo circa il buon esito della trattativa. Camarda - continua a sostenere chi gli è vicino - ha espresso il desiderio di rimanere legato al Milan e di firmare il primo importante contratto della sua carriera con la squadra per la quale ha sempre fatto il tifo. E l'intenzione del Milan è la stessa, unita alla volontà di stringersi le mani a luglio, così da poter “guadagnare” un anno di contratto (la scadenza dei tre anni verrebbe infatti spostata a fine giugno 2027). Dall'estero diversi club stanno osservando l'evolversi della situazione, uno fra tutti il Borussia Dortmund semifinalista di Champions. I prossimi due mesi dalle parti di Via Aldo Rossi saranno quelli decisivi.

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