Secondo il Corriere della Sera, la prima opzione di Furlani sarebbe Tony D'Amico, attuale direttore sportivo della Dea. Il quotidiano riferisce che quest'ultimo sarebbe in vantaggio su Tare ma una decisione finale, ovviamente, non è ancora stata presa. La Gazzetta dello Sport, invece, lancia le candidature del dirigente albanese e di Sartori come prime scelte della società rossonera. Per l'attuale DS del Bologna, ci sarebbe anche l'idea di portarsi dietro Vincenzo Italiano ma, allo stato attuale, sono tutte supposizioni abbastanza prive di fondamento. I tempi della scelta si allungano e a soffrirne è proprio il Diavolo, che avrebbe bisogno di programmare la prossima stagione in fretta.

Igli Tare in giacca e cravatta, con l'auricolare nell'orecchio
Igli Tare, dirigente di calcio, ai tempi della Lazio - Image Photo Agency (via Delta Pictures)
Paratici rivoluziona il Milan: in dodici rischiano il posto
Pagelle Milan-Fiorentina: la solita rimonta pazza del Milan, pari a San Siro