Milan centrocambio” titola questa mattina la Gazzetta dello Sport. Dopo aver consolidato la difesa con l'acquisto di Pavlovic e l'attacco con Morata, i rossoneri spostano lo sguardo sulla mediana, alla ricerca del pezzo mancante che potrebbe completare il puzzle e consegnare a Paulo Fonseca una squadra ancora più competitiva. Il Diavolo punta a costruire una formazione equilibrata e pronta ad affrontare le sfide di una stagione lunga e impegnativa.

Il profilo in pole per il centrocampo: Youssouf Fofana

Al centro delle attenzioni del Milan c'è Youssouf Fofana (non è un mistero), mediano del Monaco che incarna alla perfezione il prototipo di giocatore ricercato dalla dirigenza rossonera. Con qualità che vanno oltre la pura fisicità, grazie alla sua abilità nel sviluppare il gioco, il francese rappresenta il candidato ideale per rinforzare un centrocampo che mira a essere al contempo solido e creativo. La trattativa con il club del Principato, che potrebbe concludersi da un momento all'altro, vede il Milan propositivo ma fermo sulle proprie condizioni economiche.

Strategia e alternative al francese

L'offerta è poco inferiore ai 20 milioni di euro, ben lontana dai 35 milioni proposti dal West Ham, ma il Milan non molla e soprattutto non intende partecipare ad aste. La strategia del club su Fofana è alla luce del sole: concludere l'operazione alle proprie condizioni, seguendo un modus operandi che ha già portato “a dama” con altri trasferimenti. Nel caso in cui il dialogo con il Monaco dovesse arenarsi, il Milan ha già individuato in Johnny Cardoso del Betis, cittadino americano, la prima scelta alternativa. Il giocatore, classe 2001, è adeguatamente in linea con i criteri tecnici ed economici prefissati da Via Aldo Rossi.

Koné e Samardzic

Oltre a Cardoso, il Milan tiene aperte altre piste. Due in particolare: quella che porta a Manu Koné, altro 2001, centrocampista della Francia Olimpica in uscita dal Borussia Monchengladbach, e di Lazar Samardzic dell’Udinese. Quest'ultimo, ha una valutazione di 25 milioni di euro ma anche un forte interesse a vestire la maglia rossonera, volontà che potrebbe facilitare le trattative. Giorgio Furlani e Geoffrey Moncada puntano a una pianificazione oculata e paziente, pronta a cogliere le opportunità più favorevoli senza farsi dettare i tempi dal mercato.

Lazar Samardzic in campo con la maglia gialla dell'Udinese

Il Milan procede quindi con determinazione, senza fretta ma con una chiara visione di ciò che vuole costruire. La ricerca di un mediano che possa fungere da perno tra difesa e attacco si inserisce in un progetto di rafforzamento più ampio, con l'obiettivo di competere ai massimi livelli sia in Italia sia in Europa. Ogni mossa è calcolata al fine di bilanciare il desiderio di migliorare il livello tecnico del gruppo con la sostenibilità economica, una strategia che, a guardar bene, finora ha premiato.

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