Il riferimento è chiaramente alla scelta di lasciare Rafa Leao in panchina. Cassano è stato particolarmente diretto con l'ex Lille, ma - a nostro giudizio - anche offensivo:

Ora tutti quanti si sono accorti che Leao fa ca**re? Leao è questo. La cosa che mi dà fastidio è che se io volevo mandare a ca**re un allenatore non lo facevo mai a distanza, ma lo dicevo in faccia. Lui fa ca**re per i primi tre mesi, va in Portogallo e parla a distanza, dicendo di sentirsi tutelato col Portogallo. Abbia i co**ioni di dirlo a Fonseca. Non dev'essere un caso. Ci dobbiamo meravigliare se non giocano i top, se non gioca Leao dev'essere la normalità.

LEGGI ANCHE Clamoroso Ibrahimovic, un nuovo inizio nel mondo dello sport

Cassano ha confrontato Leao con Okafor, sostenendo che non ci sia differenza tra i due. E ha persino accusato il portoghese di «rubare soldi»:

Okafor ha giocato e ha fatto ottime azioni, rientrando in campo e passando bene la palla a Pulisic. Lui corre, porta la palla avanti e crossa alla carlona. Non ha l'idea di calcio. Lui sta prendendo solo i soldi, otto milioni sono una follia e ha fatto decenti due mesi. Io devo giudicarlo un campione? In base a cosa? Il campo parla sempre, se fai schifo perché devo darti uno status che non meriti. Tra lui e Okafor non c'è differenza.

LEGGI ANCHE Pavlovic-Milan, Fonseca pretende di più: le ultime novità

Rafa Leao in campo Milan Torino indica con il braccio
Mercato Milan, nuovo nome sulla lista: obiettivo nel 2025
Milan-Brugge, clamoroso: la Curva Sud questa sera rimarrà in silenzio