Antonio Conte vuole il Milan, ma il Milan non lo vuole
Conte gradirebbe il Milan, ma la Proprietà americana è indirizzata verso una diversa soluzione. Pioli agli sgoccioli. Un voce: vorrebbe allenare all'estero.
Antonio Conte, un tecnico apprezzato e dalla lunga carriera alle spalle, avrebbe espresso il desiderio di sedere sulla panchina del Milan la prossima stagione. Per l'ex tecnico del Tottenham la rosa attuale dei rossoneri ha caratteristiche interessanti per dar vita a un nuovo progetto sportivo. Conte per il dopo Pioli? La prospettiva di guidare un Club con la storia e il prestigio del Milan rappresenta, senza dubbio, un'attrattiva per qualsiasi allenatore. Lo è per Conte, che ad amici - secondo quanto trapela - avrebbe confermato di gradire la piazza rossonera. Tuttavia, i suoi sogni di approdare sulla panchina della squadra meneghina sembrano destinati a rimanere tali.
Conte al Milan? Nessun contatto, il Club guarda altrove
Nonostante l'interesse manifestato dal tecnico leccese, il Milan non sembra orientato verso l'ex Juve, Inter e Tottenham. La dirigenza rossonera, guidata dal fondo americano RedBird di Gerry Cardinale, non ha avviato alcun dialogo (almeno, fino ad oggi) con rappresentanti del suo entourage. La strategia in Via Aldo Rossi nella ricerca del sostituto di Pioli in panchina è tuttavia orientata (in parte) verso la direzione Conte: sì a soluzioni tecniche che vedono al centro figure provenienti dal panorama internazionale come l'ex coach degli Spurs, purché l'investimento però non superi i confini della follia. Conte di ingaggio chiede addirittura 10 milioni di euro a stagione…
Lopetegui per il dopo Pioli
E poi, Cardinale preferirebbe un profilo straniero. In cima alla lista delle preferenze per il post Pioli al Milan figura il nome di Julen Lopetegui, tecnico spagnolo il cui identikit risponde appieno alle caratteristiche ricercate da RedBird. L'ex ct della Spagna è un tecnico esperto, dalla caratura internazionale e nelle competizione UEFA ha già vinto, una Europa League con il Siviglia. Cardinale crede sia questa la strada da seguire per fare sin da subito un importante passo avanti. La candidatura di Lopetegui (che a novembre ha rifiutato una vagonata di milioni provenienti dall'Arabia Saudita) ha assunto una posizione di rilievo ai piani alti del Portello.
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La situazione di Pioli e i desideri di Conte
Da un lato, i desideri di Conte di prendere tra le mani le redini del Milan, dall'altro lo scenario attuale che vede Stefano Pioli sempre più con le valigie pronte. La delusione della Proprietà per l'eliminazione dall'Europa League e il malcontento tra i tifosi, ultimi quelli della Curva Sud che hanno espresso apertamente la loro insoddisfazione dopo la brutta figura della squadra contro la Roma, sembrano aver segnato definitivamente il destino dell'allenatore emiliano. Secondo indiscrezioni in nostro possesso, la volontà di Stefano Pioli è quella di cercare una nuova sfida all'estero. Si prospetta insomma un'estate bollente (e non solo a livello climatico), ricca di novità per la panchina del Milan e non solo. Antonio Conte bussa alla porta ma dal quartier generale rossonero nessuno per il momento pare disposto ad aprire. Poi, chissà…
