Musah ancora titolare? Fonseca dopo Madrid ci pensa
L'americano è stato un motorino inesauribile che ha sia limitato Vinicius Jr che tenuto in scacco il Real. Fonseca ha il suo nuovo jolly?
Yunus Musah è uno di quei giocatori che non risaltano per le giocate spettacolari, ma che ogni allenatore desidererebbe nella propria squadra. Con il suo mix di affidabilità, adattabilità e serietà, Musah ha conquistato sia Stefano Pioli che Paulo Fonseca, che lo hanno impiegato in diversi ruoli. In particolare, la sua performance nella vittoria del Milan a Madrid contro il Real ha attirato l'attenzione: l'americano ha annullato Vinicius Junior, un compito difficile che ha svolto con grande efficacia.
In quella partita, Musah ha contribuito a creare una linea difensiva a cinque in fase di non possesso, una mossa tattica che ha impedito al Real di sfruttare la sua potente fascia sinistra. Con numeri impressionanti, come l'88% di passaggi riusciti e tre dribbling completati, Musah ha dimostrato di essere un jolly tattico, capace di rispondere a diverse esigenze del gioco. Nonostante la sua visibilità in campo non sia quella di altri protagonisti, il suo apporto è stato cruciale.
Il 21enne, nato a New York e cresciuto a Castelfranco Veneto, è stato impiegato in varie posizioni fin dall'arrivo al Milan. Pioli lo ha utilizzato come terzino, esterno e mediano, dimostrando la sua versatilità. Anche Fonseca ha apprezzato questa capacità di adattarsi, schierandolo in una posizione più difensiva contro il Real Madrid per proteggere meglio la squadra. Musah, che si considera un "box to box", trova la sua espressione migliore quando ha spazio per correre.