La Curva Sud Milano lancia un messaggio chiaro e diretto alla Proprietà e alla dirigenza del Milan attraverso un comunicato pubblicato sulla propria pagina Instagram. La tifoseria organizzata ha espresso tutto il proprio malcontento e le proprie preoccupazioni riguardo la direzione che sta prendendo la società rossonera.

Una stagione sotto le aspettative

La Curva Sud non usa mezzi termini per descrivere l'attuale stato delle cose. A pesare sul giudizio degli ultras sono anche le recenti dichiarazioni di alcuni dirigenti e le voci sul futuro tecnico della squadra:

La stagione volge al termine e la mediocrità che l'ha contraddistinta per quasi tutta la durata, ha lasciato spazio ad un finale funesto e disastroso che, come se non bastasse, è stato amplificato ancor di più dalle scellerate dichiarazioni di qualche dirigente nonché dalle voci relative al nome del futuro allenatore che ci fanno capire ancora una volta di più come l'ambizione di rivivere i tempi che furono, non sia prerogativa primaria di questa società. 

La Curva Sud chiede chiarezza e un Milan ambizioso

Da quando il fondo Elliot ha passato il testimone a Gerry Cardinale (RedBird), quasi due anni fa, i tifosi hanno pazientemente atteso segnali concreti di una strategia volta a riportare il Milan ai vertici non solo italiani ma anche europei. La transizione è stata accettata, ma ora la Curva Sud reclama azioni decisive che dimostrino la vera intenzione della Proprietà: costruire una squadra capace di vincere o limitarsi a gestire il Club seguendo obiettivi minimali?

Dall'avvento del signor Cardinale sono passati quasi due anni, una fase transitoria e di assestamento era da considerarsi più che legittima ma adesso è giunta l'ora di arrivare al dunque e dimostrare con i fatti i reali obiettivi della società, ovvero se costruire una squadra ambiziosa, oppure allestire di anno in anno una squadra in grado di vivacchiare nelle posizioni che garantiscono l'accesso alla Champions in attesa di costruire il nuovo stadio e nulla più. Deve essere chiaro a tutti che se la risposta fosse quest'ultima noi non ci stiamo! 

capi ultras curva sud milano

Mercato e scelte tecniche: Milan, quale futuro?

Il comunicato della Curva Sud contro Cardinale critica apertamente l'approccio al mercato e la gestione delle scelte tecniche:

Che non si possa pensare di spendere sul mercato i fiumi di denaro investiti da altre società di altri campionati è più che legittimo, ma non si può pensare di tornare grandi costruendo la squadra unicamente passando per qualche cessione per poi reinvestire il denaro su giocatori non affermati. Non si può pensare di avere un progetto vincente se, ormai quasi a maggio, non si sappia ancora chi sarà il nuovo allenatore e di conseguenza diventa difficile allestire sul mercato una squadra compatibile alle esigenze del nuovo mister. All'interno della società regna il caos più totale tra silenzi assordanti, strategie comunicative a dir poco imbarazzanti e poca chiarezza dei ruoli.

Milan, Curva Sud: «La pazienza è finita»

La conclusione del comunicato è un monito diretto alla Proprietà: il Milan, con la sua storia e la sua tradizione, non può essere trattato come un mero strumento di speculazione finanziaria. Milano e i suoi tifosi non si accontentano di un ruolo marginale nel calcio che conta:

Signori la pazienza è finita! Il Milan non è un prodotto su cui speculare e Milano non è una piazza che si accontenta di partecipare. Il Milan ha alle spalle un popolo che per storia e tradizione è abituato ad essere nel gotha del calcio mondiale. Se questa proprietà pensa di essere all'altezza di queste prerogative e lo dimostrerà con fatti concreti (e la scelta del nuovo mister ci farà già capire molto), continuerà a godere del sostegno instancabile di un popolo follemente innamorato. Se cosi non fosse dimenticatevi di vivere Milano come isola felice, come avete fatto fino ad oggi. Sempre col Milan nel cuore!

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