Scaroni prima del Rennes: «Contenti e soddisfatti con Pioli»
Il presidente rossonero intercettato in Città per il pranzo UEFA: «Sono ottimista, è un periodo nel quale stiamo giocando bene e vinciamo».
Il pranzo UEFA ha aperto ufficialmente la giornata di Milan-Rennes, primo round del play-off di Europa League. In serata a San Siro sarà sfida da non sbagliare. Questa mattina in centro a Milano all'appuntamento con i dirigenti del club ospite c'era il presidente Paolo Scaroni. Le sue dichiarazioni ai cronisti sul match delle 21:
Sono ansioso come sempre, ma è un periodo nel quale stiamo giocando bene, stiamo vincendo le partite e quindi ci arrivo con un certo stato di ottimismo. L’Europa League è una competizione molto importante, che il Milan non ha mai vinto e che vede squadre molto forti, come il Liverpool per esempio. Non sarà un percorso facile, ma è un appuntamento estremamente importante per il nostro club.
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Scaroni conferma Pioli: «Domanda impropria»
A Paolo Scaroni è stato chiesto un commento anche su altri temi dell'attualità di casa Milan. Il primo: il futuro di Stefano Pioli e più in generale della panchina rossonera. Il tecnico è ancora in discussione?
Non posso che ribadire quanto detto in un recente intervento in cui ho rafforzato le parole di Giorgio Furlani e di Zlatan Ibrahimovic. Siamo molto contenti e soddisfatti di quello che sta facendo Pioli, peraltro stiamo avendo un buon rendimento e quindi la reputo una domanda impropria.
Milan, nuovo stadio: avanti tutta su San Donato
Non solo Pioli, da giorni si è tornati a parlare anche del nuovo stadio di proprietà che entro fine 2028 dovrebbe sorgere nell'area San Francesco del comune di San Donato Milanese, cintura sud di Milano. Così Scaroni:
Non abbiamo assolutamente nulla contro San Siro, saremmo certamente favorevoli noi e l’Inter se, come è accaduto per il Real Madrid o per l’Atalanta, nel mentre si potesse traslocare in un impianto a 30-50 km da Milano. Non ho ancora capito come si può traslocare da San Siro e giocare una-due partite a settimana con un afflusso di 70.000 persone per volta coi cantieri presenti. A San Donato sta procedendo tutto per il meglio.