Il Milan si prepara ad affrontare una delle sfide più difficili della sua stagione: una trasferta al Santiago Bernabeu contro il Real Madrid, campione d'Europa in carica. Dopo una serie di risultati altalenanti in Champions League e in campionato, i rossoneri cercano l'impresa contro una squadra che, pur avendo subito una sconfitta pesante contro il Barcellona, resta tra le più temibili d'Europa. La storia recente non gioca a favore del Milan, che ha vinto solo una delle ultime sette trasferte di Champions, ma l'orgoglio e la determinazione potrebbero fare la differenza.

Al centro del match ci sono due protagonisti che conoscono bene il Real Madrid: Alvaro Morata e Rafael Leao. Morata, ex madridista, ha spesso punito il Real nei suoi incroci passati, sia con la Juventus che con altre squadre, mentre Leao, dopo un inizio di stagione altalenante, è chiamato a dimostrare la sua classe, proprio come fece Pato nel 2009 con la storica vittoria per 3-2 al Bernabeu. Il talento del portoghese potrebbe essere l'arma segreta del Milan in una partita che si preannuncia ad alta intensità.

Il Real Madrid, pur avendo un attacco devastante con Vinicius, Bellingham e Mbappé, non è invincibile dietro. I rossoneri dovranno sfruttare ogni occasione per mettere in difficoltà una difesa che, seppur solida, può concedere spazi. La chiave per il Milan sarà la concentrazione e l'attenzione difensiva: non si possono permettere errori come quelli visti nella partita contro il Monza.

Real Madrid-Milan, diretta tv, streaming e gratis: dove vedere il match
Arrigo Sacchi alla Gazzetta: "I giocatori ricordino la storia del club"