La questione si complica ulteriormente se si prende in esame il contratto dell'ex Liverpool, che scadrà nel giugno 2026. Se Origi decidesse di non lasciare il club come già accaduto nell'ultima sessione estiva di mercato, rischierebbe di passare un altro anno senza scendere in campo (e il Milan dovrebbe continuare a pagargli il pesante ingaggio). Il futuro del belga è oggi coperto da un velo di fitta nebbia: una permanenza a Milanello senza però un impiego concreto è un'ipotesi che nessuno vuole, ma la dirigenza difficilmente gli concederà una seconda opportunità, soprattutto con un possibile cambio di allenatore all’orizzonte.

L'attaccante belga Divock Origi con la maglia del Liverpool
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