Il Milan di mister Paulo Fonseca è reduce da tre vittorie di fila in campionato, l’ultima convincente venerdì sera a San Siro contro il Lecce. Arriverà quindi con grande fiducia all’impegno di Champions League in programma martedì sul campo del Bayer Leverkusen. Dopo la partita di Milano contro il Liverpool questa sarà un grande banco di prova per i rossoneri, in netta crescita dopo le ultime partite ma ancora lontana dall’essere quella che l’allenatore portoghese vorrebbe. Ottenere un risultato positivo alla BayArena non sarà semplice, per niente, e servirà una prestazione di altissimo livello, quasi perfetta. Nessuno potrà permettersi di non giocare al 100% delle proprie possibilità e già contro il Liverpool si è visto cosa può succedere in Champions quando affronti una squadra forte e non dai il massimo. Si rischiano delle umiliazioni pesanti e brutte ripercussioni sul morale: evitiamo assolutamente.

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Verso Leverkusen, come arrivano i tedeschi?

Il Milan dovrà giocare davvero una partita all’altezza in Germania, dove troverà un Bayer Leverkusen reduce dal pareggio 1-1 contro il Bayern Monaco all’Allianz Arena. Uno scontro diretto nel quale i padroni di casa sono stati superiori e avrebbero meritato la vittoria, però non sono stati sufficientemente precisi in fase offensiva e non hanno sfruttato le situazioni pericolose create. Per il Bayern Monaco contro il Leverkusen, ben 18 tiri totali, in cui solamente 3 volte hanno inquadrato la porta: scarsa precisione evidente. Ci sono stati anche 2 legni colpiti da Serge Gnabry nel giro di pochi secondi: prima ha preso il palo e poi la traversa. Era il 48′, con il risultato di 1-1. A passare in vantaggio però, era stato il Bayer Leverkusen grazie a un tiro da fuori area di Robert Andrich al 31′. Alla prima conclusione in porta, i ragazzi di Alonso hanno sbloccato il match. Ma al 39′ è arrivata la rete del pareggio firmata Aleksander Pavlovic con una fantastica conclusione al volo dalla distanza. Le Asprine hanno subito un gol per la quinta giornata consecutiva.

Paulo Fonseca durante Milan-Lecce

Milan, carattere e niente paura

Quindi il Milan di Fonseca? Poco da dire, tanto da fare. Contro i tedeschi servirà massima attenzione e concretezza in attacco, con anche una buona e sana dose di coraggio, simbolo di un gruppo che ritrovato le proprie consapevolezze. Amici e amiche, il viaggio in Champions dei rossoneri sta entrando nel vivo!

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