Emerson Royal è stato presentato questa mattina in conferenza stampa a Casa Milan. Il terzino brasiliano ha detto di aver ignorato proposte provenienti da campionati prestigiosi, quello inglese e quello tedesco: in testa ha sempre avuto solo un obiettivo, trasferirsi in Italia e indossare la maglia rossonera. 

Ho parlato molto con il Milan ed è sempre stato chiaro che il Milan fosse l'opzione migliore per me. Ho tanto entusiasmo e voglia. Ho un futuro davanti a me e il Milan ha sempre creduto in me. Sono molto giovane, ma in tutte le squadre sono stato una guida, è il mio carattere. Parlo molto con i miei compagni. Ci sono cose che escono male, ma è il calcio. Ringrazio tutti per l'opportunità che ho e voglio ricompensare la fiducia, riportando il Milan ai vertici.

Il Milan e la tradizione dei brasiliani

Emerson non ha nascosto il forte entusiasmo per la nuova sfida che lo attende in Serie A, poi ha aggiunto:

Non ho ancora parlato con l'allenatore. Il Milan ha avuto tanti brasiliani in difesa, come Thiago Silva e Cafu, nella mia posizione. Tutti i brasiliani hanno scritto una bella storia qui, spero di essere tra questi. Sono in buono stato.

La figura di Zlatan Ibrahimovic - al suo fianco in conferenza - è per tutti a Milanello un costante punto di riferimento:

Seguivo Zlatan in televisione, è stato molto competitivo. Ha sempre dimostrato voglia di vincere. È stato soddisfacente sapere che mi teneva d'occhio. Non è come tutti gli altri. Ringrazio tutti e voglio ricompensarli sul campo.

Primi passi a Milano

I primi giorni in rossonero alla scoperta del mondo Milan, dalla visita al museo ai test fisici, sono stati un bel groviglio di emozioni:

Sono stati intensi. Ho fatto tanti esami, il Milan si preoccupa tanto di questo. Entrare nel museo è stato un momento storico, mi sono emozionato. Non mi emoziono facilmente, ma vedere tutti quei trofei... È stato un sogno.  Tutti parlano del Milan e tutti i brasiliani vorrebbero venire qui. È un onore indossare questa maglia. È un momento fantastico e non vedo l'ora di cominciare.

In quale ruolo? In conferenza il nuovo brasiliano del Milan ha risposto così:

L'allenatore conosce le mie caratteristiche. So attaccare e difendere e a lui piace. È semplice, vengo per giocare a calcio come so giocare io. Se posso giocare a sinistra o nel ruolo di difensore centrale? Cerco di aiutare il più possibile. Posso farlo.

Emerson Royal bacio esultanza Tottenham

Emerson Royal e il 22 di Kakà

La sua nuova maglia in rossonero sarà la 22. Quel numero, a Milano, evoca ricordi indelebili: fu per anni sulle spalle dell'ex Pallone d'Oro Ricardo kakà…

Il 22 ha una storia al Milan, ma è un numero vicino a me. Nella nazionale avevo il 22, nelle mie stagioni migliori ho avuto il 22. Volevo questo numero, la gente sa che il passato del 22 è stato luminoso. Non ho ancora parlato con Kakà, ma avere questo numero è una delle cose migliori.

LEGGI ANCHE Milan, Ibrahimovic: «Cardinale vuole che si spenda di più»

Milan, Ibrahimovic: «Cardinale vuole che si spenda di più»
Calciomercato Milan, proposto McKennie: la posizione del club