Stefano Pioli ha iniziato con il piede giusto la sua avventura nel calcio saudita. Due partite giocate e due successi per l'Al-Nassr allenata dal tecnico italiano, 3-0 in campionato contro l'Al-Ettifaq e 2-1 nei sedicesimi di finale della King Cup sul campo dell'Al-Hazm. In gol anche Cristiano Ronaldo, indiscussa stella della squadra, ma solo su calcio di rigore. CR7 è l'idolo della tifoseria e l'uomo copertina del club di Riad, ma presto potrebbe non essere l'unico.

Da ricchi a straricchi

L'Arabia Saudita dopotutto è un pozzo di soldi inesauribile, e sempre più calciatori in Europa ne sono attratti, in particolare appunto per questioni economiche. Una stagione nella Saudi Pro League può valere, in termini di ingaggio, tre o quattro stagioni vissute in Serie A, o in Premier Leegue, o ancora nella Ligue1 francese. Pioli, ad esempio, che in rossonero percepiva 4 milioni di euro all'anno, sulla panchina dell'Al-Nassr ne guadagna, puliti, 12 a stagione. 

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