Milan, striscioni contro i napoletani in Curva Sud
Sfottò rivolti ai tifosi napoletani durante Milan-Napoli di campionato. Le foto sui social.
Tra Milan e Napoli, tra Milano e Napoli, tra nord e sud. È una rivalità che si accende con una scintilla quella tra i tifosi rossoneri e i supporter azzurri, le due tifoserie che per ultime hanno festeggiato in questi anni la conquista dello scudetto. Basta poco insomma. Non è stata da meno la sfida di domenica 11 febbraio a San Siro, vinta 1-0 dalla squadra di Stefano Pioli grazie a un gol di Theo Hernandez, su assist di Leao: in Curva Sud, nel settore più caldo del Meazza non sono mancati striscioni rivolti agli ospiti napoletani assiepati al terzo anello verde.
In Curva Sud striscioni rivolti a Napoli e ai napoletani
Un carosello pubblicato sull'account Instagram dei Banditi Milano li riporta tutti. Il più discusso questo: “E ricorda: il napoletano perde il dito ma non il vizio…”, chiaro riferimento agli incidenti che periodicamente a Napoli e dintorni si registrano (con una media oggettivamente superiore rispetto ad altre parti d'Italia) durante i festeggiamenti la notte di Capodanno, ma non solo. Lo scorso maggio, ad esempio, durante la festa per il terzo scudetto, in piazza Carlo III un ragazzo di 26 anni era stato raggiunto da colpi d'arma da fuoco in varie parti del corpo.
Tra Milan e Napoli solo sfottò: l'atmosfera prima e dopo la partita
“Milan-Napoli: no alla tessere, sì al passaporto” si è letto su un altro striscione appeso alla balaustra del secondo anello blu durante Milan-Napoli. E ancora: “INPS che vi affrontano non ce ne sono più”. E poi: “Ma pecche' chiagne?”, “ma perché piangi?”. Qui il collegamento è invece alla deludente stagione della squadra di Walter Mazzarri e prima ancora di Rudi Garcia, incapace di difendere il titolo di campioni conquistato con grande merito la scorsa primavera.
Insomma, le frecciatine al Meazza non sono mancate. In risposta, dal settore ospiti pieno per due terzi solo un lungo silenzio smorzato da qualche coro. Per fortuna non si sono registrati scontri né durante il pre partita e né al termine dell'incontro. Al Meazza insomma tutto è filato via liscio. Solo qualche bomba carta è stata esplosa a poche ore dal fischio d'inizio.