Seconda squadra Milan, circola il nome dell'allenatore

Tra i progetti in cantiere in casa Milan c'è il lancio della seconda squadra, la cosiddetta “squadra riserve”, una selezione di under 23 pronta a misurarsi già la prossima stagione nel campionato di Serie C. RedBird ci sta pensando seriamente, tanto che nei mesi scorsi il Club ha chiesto informazioni alla Pro Sesto per giocare le eventuali partite interne sul campo dello Stadio Ernesto Breda di Sesto San Giovanni, zona nord di Milano.

Quale allenatore per la Seconda Squadra?

La novità dell'ultim'ora riguarda l'allenatore. Il Milan avrebbe anche individuato un candidato per il ruolo di tecnico della seconda squadra rossonera. Nelle scorse settimane era circolato il nome di Ignazio Abate, oggi allenatore della formazione Primavera che tanto sta facendo bene in UEFA Youth League, la Champions dei giovani (meno in campionato) ma sembra un'altra la direzione che il Milan punterebbe a prendere. Il candidato ideale è Daniele Bonera, attuale collaboratore tecnico di Stefano Pioli in Prima Squadra.

Milan, progetto Under 23: c'è Ibra in prima linea

Bonera gode della fiducia e della stima di tutta la dirigenza, da Giorgio Furlani a Geoffrey Moncada a Zlatan Ibrahimovic, di cui è stato compagno di squadra a Milanello dal 2010 al 2012. Spesso i due - insieme al responsabile del vivaio Vincenzo Vergine - vengono "pizzicati" in tribuna al Vismara a seguire le giovanili. La soluzione è al vaglio della Proprietà e nel corso dell'estate potrebbe essere ufficializzata. Oltretutto, anche nello staff dirigenziale che verrebbe a formarsi attorno al “progetto seconda squadra” potrebbe essere inserito un profilo scelto da Ibrahimovic.

L'indiscrezione di recente è uscita sulla Gazzetta dello Sport e fonti vicine alla nostra redazione sostengono che Zlatan non abbia affatto gradito (avrebbe preferito sul tema un totale riserbo): si tratta di Jovan Kirovski, il dirigente che ha portato l'ex campione svedese ai Galaxy nel 2018; in rossonero, per il gruppo Under 23 Kirovski ricoprirebbe il ruolo di direttore sportivo (ma non è escluso un coinvolgimento anche ai piani più alti).

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