Da Udine, gesto di solidarietà nei confronti di Maignan
Dopo la gara della scorsa stagione dove Maignan segnalò all'arbitro di aver ricevuto dei cori razzisti, i tifosi dell'Udinese cercano la soluzione per distendere gli animi.

Bepi Marcon, presidente dell'Associazione Udinese Club, ha lanciato un appello verso i tifosi friulani per evitare altre situazioni spiacevoli:
Fu un caso che di certo non aveva fatto piacere. Già a suo tempo avevo esternato le mie sensazioni, ma ora l'importante è guardare avanti. Per questo penso che la via migliore sia quella della totale indifferenza nei confronti dell'estremo. Partiamo dal presupposto, ma non serve nemmeno ribadirlo, che siamo assolutamente contrari a ogni forma di razzismo, che condanniamo. Le parole di Maignan nella gara di una stagione fa avevano gettato cattiva luce su tutto il Friuli, quando in realtà l'inchiesta dimostrò che si trattava di un episodio del tutto isolato, con insulti da parte di 4-5 persone, tra l'altro subito individuate e allontanate dalla società. Quel che mi auguro è ovviamente che non si verifichi nulla di simile e che non ci siano strascichi. Immagino che potrebbero esserci dei fischi, ma ribadisco che la via dell'indifferenza in certi casi è la migliore.
I sostenitori bianconeri, quindi, seguiranno la strada dell'indifferenza: speriamo di non assistere più a comportamenti come quelli visti lo scorso anno.
