Di seguito le pagelle di Milan-Rennes 3-0 con i voti ai giocatori rossoneri schierati in campo da Stefano Pioli.

MIKE MAIGNAN 6,5
Per settanta minuti il Rennes non crea problemi. Poi, prima Gouiri e poi Santamaria gli scaldano i guantoni. Mike risponde come meglio sa: presente.

ALESSANDRO FLORENZI 7
Un po' avanti, un po' indietro, macina metri su metri con la grinta di sempre. Prima del cross perfetto indirizzato a Loftus-Cheek (assist per l'1-0), prova una conclusione acrobatica ma sbaglia la coordinazione. Instancabile.

Dal 75' FILIPPO TERRACCIANO 6
Più attento rispetto alla sua ultima uscita, contro il Bologna in campionato, macchiata da un fallo da rigore davanti alla porta.

SIMON KJAER 6,5
Le due aperture millimetriche per i piedi di Pulisic prima e Leao poi rientrano tra le più belle giocate di tutto il primo tempo. Là dietro nessun particolare fastidio. A inizio secondo tempo accarezza il gol su corner, anticipa di testa tutti sul primo palo ma Mandanda gli nega la gioia (poi Loftus-Cheek rimedia e porta il Milan sul 2-0).

Dal 62' MALICK THIAW 6
Reattivo e subito presente al rientro dopo quasi ottanta giorni lontano dal campo.

MATTEO GABBIA 7,5
Radar acceso e perfettamente funzionante: sicuro, ordinato, Kjaer lo ringrazia più volte. Alla mezzora chiude su Kalimuendo e San Siro batte le mani. Più che una gabbia una…cassaforte.

THEO HERNANDEZ 7
Nel primo tempo gioca più da solista ma lo fa con intelligenza: dietro è un uomo in più anche al centro della difesa. La scintilla con Rafa scocca al 53': triangolo con il portoghese per il definitivo 3-0. Quinto assist per lui nel 2024.

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Milan-Rennes, le pagelle di centrocampo e attacco

YUNUS MUSAH 6
Al 10' Loftus-Cheek gli regala un bel pallone, arriva a rimorchio ma conclude a lato. Si vede poco ma il suo dovere tutto sommato lo fa. Si riaccende un po' nei minuti finali quando il Rennes gli concede più spazio.

TIJJANI REIJNDERS 6,5
Stoccata scenografica all'8' e palla alta. Primo squillo. Il secondo arriva da coprotagonista: costruisce la trama dell'azione poi conclusa con la rete del vantaggio. Altra conclusione in curva nella ripresa. A livello di geometrie nulla di dire.

CHRISTIAN PULISIC 6
Pioli gli ordina movenze meno offensive, una partita più tattica: l'intento è liberare spazio a destra a Ruben Loftus-Cheek. Per questo Christian sembra tagliato fuori da tutto. Ogni tanto - questo sì - ha la vista offuscata: al 23' ad esempio, quando si fa soffiare palla da un avversario e concede l'unico vero affondo al Rennes prima dell'intervallo (chiuso con un tiro insidioso di Bourigeaud). Cresce nella ripresa quando riesce a domare meglio la sfera: al 57' bella conclusione verso lo specchio deviata da Mandanda in calcio d'angolo, al 73' calcia potente ma l'estremo difensore gli nega la firma sul 4-0.

Dall'81' YACINE ADLI SV

RUBEN LOFTUS-CHEEK 8,5
Parte da trequartista ma si muove da seconda punta in coppia con Giroud. È questa la novità tattica che apre al Diavolo la strada alla vittoria. Dopo dieci minuti offre una ghiotta chance a Musah, ma è sul gol al 32' che l'inglese si prende tutta la scena: Florenzi lo vede da fuori e lo serve magistralmente. A inizio ripresa arriva anche il raddoppio: Mandanda intercetta su corner un colpo di testa di Kjaer, la palla resta lì e Ruben in tuffo la devia in fondo al sacco.

Dal 75' ISMAEL BENNACER 6
Una ventina di minuti nella fase finale da equilibratore. A un passo dai titoli di coda prova la conclusione di fino da calcio di punizione: fuori di poco.

RAFA LEAO 7,5
In più di un'occasione arma l'offensiva del Milan. La traversa gli nega la gioia dopo appena sette minuti di gioco. Al 53' arriva il gol (il 3-0 del Milan), il cinquantesimo da quando indossa la maglia rossonera: dialoga con Theo usando anche il tacco, poi trafigge la porta con un implacabile piatto destro.

Rafa Leao esulta con il braccio destro e il pugno al cielo

Dal 62' NOAH OKAFOR 6
Pressa Mandanda con la voglia di un ragazzino. Al 73' arriva a rimorchio su una conclusione parata di Pulisic ma il portiere del Rennes gli chiude lo specchio.

OLIVIER GIROUD 6
Il solito operaio là davanti però poco servito dai compagni. Al 36' scalda il tiro dalla distanza ma non calcia come vorrebbe. Nella ripresa lancia Pulisic verso il 4-0 (poi Mandanda chiude la saracinesca).

Milan-Rennes, il voto all'allenatore

STEFANO PIOLI 7,5
Milan quadrato, preciso e sornione. Azzeccata la mossa di aprire verso destra Ruben Loftus Cheek e di giocare quindi con un simil 4-4-2. Eccellente lettura tattica (alla faccia dei #PioliOut!).

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