La posta in palio è alta. Non decide tutto, ma incide. Perdere il derby che vale la finale di Coppa Italia, dopo una stagione già zoppicante tra eliminazione ai playoff di Champions League e un nono posto in campionato, sarebbe un duro colpo da assorbire. «Ogni partita è diversa», ripete l'ex Porto, quasi a voler marcare un netto confine con quanto visto finora. La probabile formazione del Milan di scena domani sera al Meazza non si discosterà molto da quella vista contro Udinese e Atalanta. Abraham, però, là davanti potrebbe partire dal primo minuto. L’unico tema su cui Conceiçao si sbilancia è l’equilibrio a centrocampo: «Non si punta il dito solo su una coppia - commenta -. Chi entra dopo, spesso, è ancora più importante».

Dietro i sold out di San Siro annunciati dal Milan, si cela una realtà ben diversa