Un passo alla volta. Il Milan ha in testa solo la Fiorentina, prossima avversaria in campionato. Si gioca domani sera all'Artemio Franchi di Firenze. Il doppio impegno in Europa League contro la Roma per il momento è congelato, così come il derby (manca quasi un mese alla sfida contro l'Inter). Superata la sosta Stefano Pioli torna protagonista a Milanello in conferenza stampa:

Abbiamo nove partite di campionato e speriamo cinque di Europa League che saranno le più importanti. La più importante però è quella di domani, a Firenze abbiamo sempre trovato difficoltà. I 14 punti dall'Inter sono reali. Non possiamo cambiare la classifica. Negli ultimi due tre mesi però ci siamo avvicinati molto, come gioco e risultati, a essere una squadra molto competitiva. A fine stagione farò un bilancio e dirò che cosa vorrò dalla prossima stagione.

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Verso Fiorentina-Milan: la formazione rossonera

Senza Theo Hernandez, squalificato dopo l'ammonizione subita a Verona nell'ultimo turno, nella tana della Fiorentina sulle fasce giocheranno Davide Calabria e Alessandro Florenzi. Out Kjaer, rientrato dalla Nazionale con qualche acciacco:

Simon sarà pronto per la settimana prossima. Theo ci mancherà sicuramente; Roberto Carlos ha ragione a dire che è il terzino sinistro più forte del mondo. Pulisic affaticato? Nella sosta ha giocato tanto, lo valuterò bene fino a domani ma ieri mi sembrava buona condizione.

pulisic indica con il dito

Bennacer e Adli: differenze

In mediana Ismael Bennacer è in vantaggio su Yacine Adli:

Isma è il più forte centrocampista che abbiamo nell’uno contro uno difensivo e nell’accorciare con intensità. Può migliorare quando c’è da aspettare e leggere la copertura degli spazi. Yacine invece è meno abile nell’uno contro uno ma ha letture molto interessanti.

L'atmosfera del Franchi

Firenze evoca sempre ricordi dolci e amari per Stefano Pioli, ex calciatore viola dal 1989 al 1995 e tecnico dei toscani dal 2017 al 2019. Domani il Franchi ricorderà Joe Barone e come in ogni Fiorentina-Milan si alzerà al cielo un pensiero per Davide Astori:

I tifosi viola sono fantastici se si tratta di unirsi per compattarsi. Ci aspetterà un ambiente particolare all’inizio, poi sarà una partita contro avversari forti. Non è un caso che a Firenze si faccia fatica, nel 2024 la Fiorentina in casa ha perso solo con l’Inter senza meritare di perdere. 

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