Milan, la ricetta di Sheva per tornare grandi. Le sue parole alla Gazzetta

L'ex numero 7, successivamente, è stato imbeccato sul confronto con il suo Milan. Shevchenko ha spiegato chiaramente le differenze: c'era un vero capitano e leader come Paolo Maldini, una grande figura come Adriano Galliani e una società che è sempre stata dietro ai giocatori e agli allenatori nei momenti difficili. Attualmente, non ci sono personaggi di questo livello, ma l'ucraino ha invitato a dare fiducia a Ibrahimovic perché lo svedese tiene tanto alla squadra e sta provando a fare il meglio. Sheva, interpellato sulla ricostruzione di un Milan vincente, ha spiegato quello che serve, secondo lui, per tornare ad alti livelli:

Serve più chiarezza. Non riesco a dare giudizi, ma mi sento di dare questo consiglio, di guardare avanti e riuscire a migliorare la situazione perché il Milan è una squadra speciale. Lo sanno tutti, c’è tanta pressione e tanta responsabilità quando sei nel Milan.