I tre punti conquistati nel derby contro l'Inter sono ormai un lontano ricordo in casa Milan. Dopo le sconfitte contro Bayer Leverkusen e Fiorentina, accompagnate da polemiche interne e controversie sui rigori, la squadra è tornata ad affrontare vecchie difficoltà. Paulo Fonseca, nonostante abbia cercato di imporre la sua autorità, rimane a rischio, e se alla ripresa la musica non dovesse cambiare il club potrebbe prendere in seria considerazione l'ipotesi di una sostituzione. Molti tifosi invocano già oggi un cambiamento in panchina. La società, per ora, smentisce la possibilità che il portoghese venga sollevato dal suo incarico, ma le prime riflessioni sono inevitabili. La domanda che sorge spontanea è: chi potrebbe sostituire Fonseca?

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Trevisani: «Allegri per il dopo Fonseca al Milan»

Secondo Riccardo Trevisani, giornalista e opinionista di Pressing, Radio Serie A e Cronache, la risposta ideale è una e una sola: Massimiliano Allegri. Pur non essendo un grande estimatore dell’ex allenatore della Juventus, Trevisani ha spiegato a Cronache il motivo dietro tale scelta:

Il Milan ha bisogno di qualcuno che lavori sulla difesa, perché l’attacco segna comunque. Allegri ha la capacità di sistemare la difesa, anche senza giocatori come Chiellini, Bonucci o Barzagli. È abituato a gestire squadre in situazioni complesse, e potrebbe essere la scelta giusta per risolvere il caos attuale. Se però devo dargli dei giovani o richiedere un gioco offensivo, non sceglierei Allegri.

Riccardo Trevisani durante una live di "Cronache di Spogliatoio"

Allegri-Milan, nel 2010 la prima parentesi in rossonero

Massimiliano Allegri ha già allenato il Milan da giugno 2010 a gennaio 2014, e con i rossoneri ha conquistato uno scudetto e una supercoppa italiana. Il tecnico livornese, oggi 57 anni, potrebbe essere visto come una soluzione temporanea e pragmatica per stabilizzare la squadra, in attesa di un progetto più a lungo termine.

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