Rafa Leao non poteva essere più schietto di così: ieri allo store Mondadori in Duomo per la presentazione del suo libro, “Smile”, alla domanda di un cronista sul futuro ha chiarito: «Dove mi vedo? Al Milan». Il portoghese ha messo a tacere così le tante (le troppe) voci che da mesi lo accostano con prepotenza al PSG.

In cassaforte

Una promessa, quella di Rafa, un giuramento di fedeltà che i tifosi del Milan sperano possa essere mantenuto. Cosa capiterà davvero in estate? Il Milan confermerà ancora il suo numero 10 oppure difronte a un'offerta invitante la posizione del Club vacillerà? Intanto - ricorda la Gazzetta dello Sport in edicola - il Milan Rafa lo ha blindato l'anno scorso con una clausola rescissoria da 175 milioni di euro. Lo ha messo in cassaforte e poi ha chiuso tutto.

Il cartellino di Leao però ha un prezzo, il messaggio è inequivocabile: chi lo vuole deve presentarsi al quarto piano di Casa Milan con una valigetta di quelle belle capienti. La clausola - spiega la rosea - tutela il Club ma le offerte non mancano: solo da 120 milioni in su saranno degne di attenzione.

Leao con il suo libro, smile

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Evoluzione

Rafa al Milan vuole restare e il Milan non è intenzionato a privarsi del gioiello più brillante della sua boutique. Oggi Leao non è in vendita, non è in vetrina e non lo sarà nemmeno a fine stagione, con o senza coppa dell'Europa League in bacheca, ma il mercato si sa, è fatto di elementi e fattori spesso fuori controllo. Lo fanno i top club il mercato, il Newcastle insegna: un anno fa anche Sandro Tonali era tra gli intoccabili, lui milanisti della primissima ora. Inutile ricordare poi che film è andato in scena…

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