Non è un gol come un altro quello di Theo Hernandez contro il Como. È una rete che racchiude la speranza di una stagione in ripresa, ma anche un pezzo di storia del Milan. Con quel tiro preciso, per il momentaneo 1-1 al Sinigaglia, il terzino francese ha superato Paolo Maldini (30 gol a 29) ed è diventato il difensore più prolifico nella storia del club.

Un traguardo impressionante il suo, raggiunto in poco più di quattro stagioni in maglia rossonera, e che lo consacra come uno dei leader indiscussi della squadra. Il destino, inoltre, ha voluto che il gol del sorpasso arrivasse proprio nello stadio del Como, lì dove l'ex Capitano e leggenda rossonera aveva timbrato la sua prima marcatura da giocatore del Milan: Maldini firmò il suo primo sigillo al 62', nel secondo tempo di Como-Milan, il 4 gennaio 1987. Trentotto anni fa

Dopo la partita, ai microfoni di DAZN, Theo ha commentato con emozione il suo record personale:

Fare la storia in un club come il Milan è incredibile. Paolo Maldini è il mio idolo, superarlo è qualcosa di speciale. Devo continuare così, segnando e aiutando la squadra.

Il francese ha poi analizzato le difficoltà che sta attraversando il Milan in stagione. Uno dei problemi su cui continuare a lavorare è l’approccio alle partite:

Entriamo in campo troppo molli, e questo ci penalizza. Nel secondo tempo contro il Como abbiamo messo più aggressività e intensità, ma non basta. Dobbiamo cambiare mentalità, perché la classifica non ci rappresenta. Siamo il Milan e dobbiamo puntare in alto.

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