Leao "bacchetta" Fonseca: quel messaggio dalla Nazionale
Rafael Leao brilla con il Portogallo, ma al Milan cerca ancora l'equilibrio giusto. Dalla Nazionale un messaggio a Paulo Fonseca.
In attesa di ritrovare il Milan, Rafael Leao si sta mettendo in luce con la maglia del Portogallo. Nella recente partita di Nations League contro la Polonia, il numero 10 rossonero ha firmato l’assist per il gol di Cristiano Ronaldo e creato altre occasioni pericolose. Anche nella sfida contro la Scozia, in cui ha giocato per mezz’ora, Rafa ha mostrato un buon impatto con una serie di giocate tecniche, come l’azione che ha portato Bruno Fernandes vicino alla rete. Le due prestazioni hanno mostrato un Leao più sereno e libero mentalmente rispetto alle recenti prove altalenanti collezionate con la maglia del Milan.
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Fiducia da Martinez, meno da Fonseca
Il portoghese in nazionale sente attorno a sé tanta fiducia. Nel post partita di Scozia-Portogallo ha sottolineato quanto il commissario tecnico Roberto Martinez gli chieda di esprimere al meglio le sue doti offensive, specialmente nei movimenti in profondità e nei dribbling uno contro uno. Queste le parole di Rafa:
Quando sono qui sento il sostegno di tutti. Anche l’allenatore ha molta fiducia in me. L’allenatore mi ha chiesto profondità e uno contro uno e di fare il meglio che posso. Fondamentalmente, fare il mio gioco per creare opportunità. La Scozia è una squadra molto corta; avevamo poco spazio e l’allenatore voleva che facessi movimenti profondi con e senza palla.
Leao tra fase difensiva e… libertà
Lo stesso grado di fiducia è stato meno evidente in questo inizio di stagione al Milan, dove nonostante alcuni assist e un gol firmato contro la Lazio, Leao ha mostrato difficoltà nel concretizzare nello specchio e una certa discontinuità di prestazioni, con momenti di assenza dal gioco che gli sono costati anche qualche panchina.
Per la verità, Paulo Fonseca a Milanello sta cercando di inserire Rafa in un sistema più strutturato, chiedendogli un contributo anche in fase difensiva. Il maggiore impegno tattico, senza dubbio, ha inciso sulla lucidità del giocatore in fase offensiva, e forse il principale problema sta tutto qui. Al rientro in Italia e alla ripresa degli impegni con il Milan, il grande dubbio resterà: Leao riuscirà a trovare finalmente un equilibrio tra le richieste dell'allenatore e la libertà di esprimersi, quella che gli viene concessa in nazionale? Intanto il messaggio a Fonseca è arrivato forte e chiaro.
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