Il Milan si prepara a vivere un Natale, il cui clima, è molto lontano dalla felicità che il piano dirigenziale prometteva in estate. La classifica recita settimo posto, lontani sia dalla vetta che da un piazzamento in Champions League. Se non si contano le estemporanee prove nel derby e a Madrid, l'annata rossonera non può che essere insufficiente.

Ad aggravare la situazione, nelle ultime partite, c'è il caso, giusto chiamarlo così, Theo Hernandez. Il terzino francese sta giocando una stagione ampiamente al di sotto delle aspettative, condita anche da numerosi svarioni ed errori, che spesso sono costati punti e vittorie ai rossoneri.

Fin da inizio stagione, Paulo Fonseca ha messo la disciplina e l'impegno in cima all'interno del suo percorso rossonero, non avendo paura di panchinare Leao per quattro partite. Il 10 rossonero ha poi risposto, quasi, sempre presente, con la grande prestazione di Madrid in primis. E Theo? Il piano di metterlo in panchina non sembra stare funzionando e, soprattutto, il clima in spogliatoio non sarebbe dei più tranquilli.

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