La sensazione provata ieri a San Siro assistendo alla contestazione dello stadio contro Leao è simile allo stupore che si prova nel vedere la statua di un eroe nazionale abbattuta in mezzo a una piazza pubblica. Il contributo significativo dell'esterno portoghese allo scudetto conquistato dal Milan nel 2022 lo ha trasformato nel simbolo di un'intera tifoseria. Senza dubbio lo era…probabilmente invece oggi non lo è più. I fischi di Milan-Genoa piovuti in campo al cambio a gara in corso (con Okafor) potrebbero avere conseguenze fino a poche settimane fa improbabili. Cessione in vista?

La prestazione di Leao contro i rossoblù di Gilardino è stata valutata con un 5 in pagella dalla Gazzetta dello Sport (mezzo punto in più rispetto alle nostri voti). Non è stato il peggiore in campo ma quasi. Rafa non riesce più a incantare come faceva in passato, e la domanda ora sorge spontanea: per lui potrebbe essere giunto il momento di considerare nuove soluzioni lontano da Milano?

Leao è di nuovo sotto esame

Le qualità di Leao non sono in discussione. Rafa ha tutto quello che serve per fare la differenza in campo (ha talento, è giovane, ha fame di vincere) e lo ha dimostrato in molteplici occasioni. Però, non sempre riesce ad accendersi e ad accendere i compagni di squadra. Le aspettative nei suoi confronti sono sempre state molto alte, parametrate anche al suo stipendio da top player (intorno ai 7 milioni di euro a stagione), un investimento molto importante per il Club. Giusto insomma aspettarsi sempre un passo ulteriore, qualcosa di più.

leao urla in campo milan genoa

Milan-Leao, cessione o rinascita?

Leao oggi si trova davvero davanti a un nuovo bivio cruciale della sua carriera: deve scegliere se riconquistare il cuore dei milanisti e dimostrare sul campo di poter essere l'uomo chiave anche all'interno del futuro progetto tecnico del Milan, oppure valutare altre strade. L'opzione di un trasferimento in estate potrebbe essere contemplata (chiaro: Milan permettendo). All'estero Rafa troverebbe certamente nuove motivazioni e magari meno pressione. Per rinascere forse è proprio quello che gli serve.

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