Nonostante ciò, il Milan non ha alcuna intenzione di reintegrarlo. L’unico momento in cui il suo nome è stato menzionato risale a luglio, quando Zlatan Ibrahimovic lo incluse ironicamente in una lista di “prospetti” per il Milan Futuro. L’ingaggio di Origi è un nodo centrale: 4 milioni netti all’anno fino al 2026, una cifra sproporzionata rispetto al rendimento. Le sue esperienze recenti, con due gol al Milan e uno solo al Nottingham Forest, hanno allontanato club di alto livello.

Alcune squadre turche hanno mostrato interesse, ma il giocatore non ha mai dato l’ok per un trasferimento. A giugno potrebbe arrivare il momento del riscatto: Origi dovrà ridursi l’ingaggio e trovare una nuova sfida, magari in Inghilterra o in patria, in Belgio.

L'attaccante belga Divock Origi con la maglia del Liverpool
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