Giroud: «Sono un vecchio cuore rossonero, sul futuro...»

Un gol, per il 2-0 momentaneo contro il Lecce, il tredicesimo griffato in stagione. Il terzo e ultimo capitolo di Olivier Giroud al Milan (in estate si trasferirà nella MLS, probabilmente nelle fila del Los Angeles Football Club) potrebbe diventare per il bomber francese il migliore in termini realizzativi da quando gioca in Italia. Per il momento, Oli ha raggiunto la quota firmata un anno fa, ai titoli di coda. A DAZN gonfia il petto:

Non voglio parlare del mio futuro, ho visto quello che è uscito sui giornali ma niente è fatto. Oggi sono milanista, un vecchio cuore rossonero, sono molto fiero di questo Club e di giocare con questa squadra. Ora voglio finire la stagione nel modo migliore, poi vediamo. Non è tempo di parlarne.

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A San Siro un Milan produttivo

Quella ottenuta contro i giallorossi di Luca Gotti per il Diavolo di Stefano Pioli è il settimo successo consecutivo (Europa League compresa) del 2024. Così Giroud a DAZN:

Volevamo la quinta vittoria di fila, oggi abbiamo fatto bene, abbiamo segnato due gol nel primo tempo, eravamo efficaci. Ricordiamoci che il Lecce non prendeva gol da due partite. Abbiamo creato tanto a Firenze ma potevamo fare più gol, oggi ci siamo riusciti.

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Giroud: «In Europa vogliamo almeno la finale»

Quanto è bello giocare con il trequartista tecnico? Conosco bene Ruben (Loftus-Cheek, ndr) e Christian, li conosco dai tempi del Chelsea. Abbiamo un buon feeling, ma anche con gli altri compagni mi trovo bene. Oggi Yacine (Adli, ndr) mi ha fatto l'assist per il 2-0. Potevo fare un gol in più ma va bene così. Mi sento bene e la squadra è in forma, fisicamente e mentalmente. Siamo concentrati sui nostri obiettivi: il secondo posto in campionato e andare almeno in finale di Europa League.